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In questa guida spieghiamo cosa sono gli zeri di una funzione e il valore iniziale, come interpretarli sul grafico e come calcolarli in pratica.
Gli zeri di una funzione sono i valori di x per cui f(x) = 0, ossia i punti in cui il grafico tocca o attraversa l’asse x (ascisse di intersezione).
Gli zeri indicano dove il grafico interseca l’asse x: sono fondamentali per risolvere equazioni, modellare situazioni reali e analizzare il comportamento della funzione.
Per i polinomi si trovano risolvendo f(x) = 0 con tecniche come scomposizione in fattori, formula quadratica e metodi numerici per i casi complessi.
Il valore iniziale è f(0): è la coordinata y del punto in cui il grafico interseca l’asse y (intercetta verticale), detta anche ordinata all’origine.
Il valore iniziale descrive la posizione del grafico rispetto all’asse y ed è utile nei modelli e nello studio del comportamento iniziale della funzione.
Si calcola sostituendo x = 0 nell’espressione della funzione e valutando f(0).
Consideriamo la funzione f(x) = x^2 - 5x + 6.
Risolviamo x^2 - 5x + 6 = 0. Fattorizzando otteniamo (x - 2)(x - 3) = 0, quindi gli zeri sono x = 2 e x = 3.
Sostituendo x = 0 si ha f(0) = 0^2 - 5*0 + 6 = 6. Dunque il valore iniziale della funzione è 6.